SEI PRONTO PER ADEGUARTI AL NUOVO MISURATORE FISCALE TELEMATICO?
Il 1 Gennaio 2021 è ufficiale inizia la lotteria degli scontrini, con estrazioni settimanali, mensili e annuali! 
L’estrazioni della lotteria scontrini si terranno ogni Giovedì e saranno suddivise in estrazioni: Ordinarie (operazioni in contanti) e estrazioni zerocontanti (operazioni con carte) i clienti che avranno utilizzato una carta parteciperanno ad entrambe le estrazioni raddoppiando l’opportunità di vincita!!!
l’utilizzo del tuo codice lotteria è anonimo e non sarà utilizzato per controllare i tuoi acquisti.
Se hai un negozio, un bar, una pizzeria un supermercato o qualunque attività che emettere scontrini come ricevuta di acquisto, 
Prima di emettere lo scontrino si richiederà al cliente il codice lotteria il quale verrà letto tramite una pistola per leggere i codici a barre direttamente dallo smatphone o da una stampa ed inoltrato al misuratore fiscale il quale lo attribuirà allo scontrino ...
Oltre ad essere dei commercianti siamo anche dei clienti e come tali sceglieremo anche noi per i nostri acquisti sicuramente chi ci darà la possibilità di partecipare ogni giovedì alla potenziale vincita della lotteria degli scontrini.
Fai attenzione a quale modello di registratore telematico acquisti
Sul mercato ce ne sono diversi e talvolta ci focalizziamo solo sul prezzo ma fai attenzione alla garanzia all’affidabilità del marchio e soprattutto al servizio di supporto dell’installatore, poiché i tuoi clienti non attenderanno più che tu ripara il tuo strumento ma preferiranno acquistare altrove pur di concorrere alla lotteria degli scontrini
Fai attenzione al tipo di lettore di codici a barre che acquisti
Il lettore di codici a barre sarà uno strumento indispensabile e bisogna fare attenzione che sia un modello capace di leggere i codici in maniera rapida e direttamente da un display di uno smartphone altrimenti i tuoi clienti se dimenticano il codice lotteria, acquisteranno sicuramente altrove pur di concorrere alla lotteria scontrini infatti è molto più probabile che (8 clienti su 10 mostreranno il Codice Lotteria direttamente dallo smartphone.
In questo caso il codice non può essere letto dallo scanner e l’operatore dovrà digitarlo manualmente, con ovvi rallentamenti delle operazioni di cassa e possibili errori di battitura.
Trattandosi di un concorso a premi, un errore di digitazione potrebbe portare ad una mancata vincita.
Consigliamo quindi, per velocizzare la vendita e ridurre a zero gli errori dei cassieri, di predisporre il punto cassa con un lettore che permetta la lettura 2D, ottimizzata per la lettura da device mobili (smartphone e tablet)
Fai attenzione al tipo di connessione internet disponibile
Devi sapere che i tuoi clienti controlleranno nell’area riservata del Portale della lotteria l’elenco dei loro scontrini e se al momento della chiusura giornaliera per qualche errore di connessione non invii le chiusure giornaliere all’agenzia delle entrate, non si ritroveranno i loro biglietti virtuali
Quali sono i vantaggi per i commercianti che possono trarre dalla lotteria degli scontrini?
1. Il primo vantaggio è sicuramente quello di concorrere alla lotteria degli scontrini senza fare acquisti con premi settimanali, mensili, annuali.
Per concorrere dovrai incentivare l’utilizzo dei dispositivi di pagamento elettronici pertanto se non sei ancora attrezzato, provvedi immediatamente a munirti di un POS!
Oggi sul mercato ce ne sono molti addirittura senza bisogno di sottoscrivere un conto corrente bancario o abbonamenti mensili
2. Il secondo vantaggio è quello che le vendite online non permettono l’emissione dei biglietti virtuali per concorrere alla lotteria degli scontrini! Pertanto, molte persone saranno incentivate ad acquistare di nuovo nel negozio fisico
3. Il terzo vantaggio è quello di poter sfruttare il momento della richiesta del codice per poter fidelizzare i nostri clienti es. attraverso un sistema gestionale potremmo utilizzare il codice lotteria come codice cliente senza la necessità di consegnare al cliente le fidelity card
Scontrino elettronico 2021 D.L. 26/10/2019 n. 124, dal 1° gennaio l’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi interesserà anche a Specialisti, Medici, Psicologi, Odontoiatri e tutte le professioni sanitarie che effettuano la trasmissione dati STS.
Tutte le professioni sanitarie dovranno dire addio alle vecchie ricevute e fatture cartacee, inoltre non potranno più emettere fattura elettronica ai privati, L’emissione dello scontrino elettronico dovra avvenire mediante l’ausilio di un misuratore fiscale telematico o di una stampante fiscale la quale adempie alla memorizzazione ed alla trasmissione telematica dei corrispettivi direttamente all'agenzia delle entrate
Attenzione alle sanzioni per chi non si adegua! Le professioni sanitarie che non emetteranno lo scontrino e che non lo inoltreranno correttamente all'agenzia dell'entrate, saranno costrette a corrispondere un importo relativo all’imposta dell’importo non emesso, gravata da un'ammenda che parte da un minimo di 500 euro e potranno incombere alla sospensione della licenza o dell’autorizzazione all’esercizio della professione.
Dal 1° gennaio 2021, Tutte le professioni sanitarie dovranno munirsi di: Un registratore di cassa telematico, Un lettore di codici EAN, per facilitare la lettura dei codici a barre, tessere sanitarie e codici della lotteria degli scontrini Una connessione internet stabile, poiché i registratori telematici trasmetteranno quotidianamente all’Agenzia delle Entrate il tracciato dei documenti emessi dotarsi di un dispositivo per l'accettazione di pagamenti elettronici POS
Per l’acquisto di registratori telematici la normativa ha previsto un bonus del 50% sulla spesa sostenuta: da applicare ad un importo massimo di € 500,00 valido come credito d’imposta da compensare nel periodo di liquidazione periodica IVA successivo alla data di registrazione della fattura d’acquisto dei dispositivi. L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento pubblicato il 28 febbraio 2019, specifica che il riconoscimento del bonus è vincolato solo ai registratori acquistati con metodi di pagamento tracciabili.
Si consiglia di rivolgersi principalmente a Laboratori e tecnici abilitati dall’agenzia dell’entrate, a tal proposito l’agenzia dell’entrate ha istituito un sito accessibile pubblicamente per verificare se si sta rivolgendo ad un laboratorio abilitato o meno. Inoltre fai attenzione alla garanzia, all’affidabilità del marchio e soprattutto al servizio di supporto dell’installatore, poiché capita molto spesso di contattare l’assistenza per blocchi, procedure o informazioni oltre che per le verifiche periodiche obbligatorie previste dalla normativa.
Tra le tantissime soluzioni analizzate, abbiamo selezionato il Ditron ds380. Ideale per tutti i punti vendita. La stampante robusta e ad alta risoluzione presenta il sistema di caricamento rotolo facilitato easy loading, che consente la sostituzione della carta in pochi secondi. Le tre porte seriali, o in alternativa l'ethernet e le due seriali, garantiscono un'ampia collegabilità alle periferiche più utilizzate. Inoltre si possono spendere soli 299,00 + Iva.
A partire dal 1° gennaio 2020 (dal 1° luglio 2019 per coloro che hanno un fatturato annuo superiore ai 400.000€) tutte le attività di commercio al dettaglio saranno tenute ad adempiere all’aggiornamento verso i Corrispettivi elettronici.
Proroga obbligo registratore telematico:
la norma proroga fino al 1° gennaio 2021 la non applicazione delle sanzioni di cui al comma 6 dell’art. 2, D.Lgs. n. 127/2015 nei confronti delle attività che non sono state in grado di dotarsi entro il 1° luglio 2020, di un registratore telematico.
Approfitta delle nostre offerte.
Per ogni Registratore di cassa telematico acquistato lo stato interviene rimborsando il 50% del costo sostenuto fino ad un massimo di 250€ per singolo dispositivo. Il credito è subito disponibile e va compensato con la prima liquidazione iva successiva alla registrazione della fattura.
IL Mancato invio dei corrispettici elettronici comporterà sanzioni all’esercente da 250 fino a 2000 euro!! Mentre la mancata emissione è sanzionata con un’ammenda pari al doppio dell’imposta omessa oltre che la sospenzione dell’attività commerciale da 3 a 30 giorni.
Il termine di invio di dodici giorni per l’invio dei corrispettivi telematici e’ stato prorogato a entro il mese successivo a quello dell’effettuazione dell’operazione durante il primo semestre di vigenza dell’obbligo (dal 1° luglio 2019 per i soggetti con volume di affari superiore a euro 400.000 e dal 1° gennaio 2020 per gli altri soggetti). mentre per quanto riguarda la memorizzazione dei corrispettivi telematici resta giornaliera.
